(Teleborsa) -
Archiviato senza giungere a sentenza il caso che ha visto quale attore
Silvio Berlusconi dinanzi alla Corte Europea, in relazione all'applicazione della
Legge Severino, che lo obbligò a lasciare il suo seggio al Senato nel 2013.
La Corte di Strasburgo avrebbe infatti dovuto decidere se c'era stata una violazione dei diritti umani, avendo applicato la Legge Severino senza alcuna sentenza.
"Non ci sono le condizioni per continuare il procedimento", hanno asserito i giudici europei, poiché era stato lo stesso Berlusconi, nel luglio 2018, a manifestare l'intenzione di abbandonare il ricorso in precedenza presentato.
(Foto: ANSA)