(Teleborsa) -
"C'è una interlocuzione che va avanti con la Commissione europea, un dialogo costruttivo, che diventa sempre più costruttivo. Con una finalità di riuscire ad evitare se possibile che Italia entri in procedura di infrazione per deficit eccessivo basata sul debito". Lo ha detto il ministro dell'Economia
Giovanni Tria nell'informativa in Commissione Bilancio alla Camera.
Che ha aggiunto:
"C'è disponibilità ad esaminare se ci sono i margini finanziari economici e politici per arrivare a questo risultato che penso possa essere gradito a tutti i gruppi e all'Italia in generale".E ancora:
"C'e' una analisi che viene fatta a livello sia politico che tecnico che per ovvie ragioni e con accordo della commissione che è riservato. Per quanto mi riguarda posso dire che sono in atto delle simulazioni e degli studi per capire quali siano questi margini e trovare possibili soluzioni condivise".
POLEMICA CON LE OPPOSIZIONI - Ma sull'informativa del Ministro dell'economia
Giovanni Tria infuria subito la
polemica con le opposizioni che hanno contestato il fatto che
non fossero previste domande dopo le comunicazioni del Ministro.
"Una comunicazione uniulaterale del governo è una cosa senza precedenti nei lavori parlamentari" ha detto
Francesco Boccia del
Pd.
"Non ho aderito ad un'audizione" ha replicato
Tria "non voglio offendere nessuno. Se potete pensare che un'informativa sia inutile, visto che tema è da informativa, me lo dite e io, non vi offendete, e me ne vado". (Foto: Giovanni Tria )