(Teleborsa) -
Fiat Chrysler Automobiles ha annunciato
risultati in chiaroscuro, con un
utile netto adjusted sceso a 0,6 miliardi. Ma il numero uno della casa d'auto italo-americana,
Mike Manley, afferma che i numeri sono
"in linea con le attese" ed assicura
"dimostreremo che il primo trimestre è il più debole che abbiamo avuto".
L'assicurazione è giunta al termine della conference call con gli analisti e dopo che la società aveva già
confermato la guidance del 2019.
Il manager ha infatti assicurato che
"le azioni intraprese" nel secondo semestre nei vari segmenti, in particolare nell'
area EMEA (Europa, Africa, Medioriente)
consentono di poter "confermare i target" per l'esercizio. "I progressi delle azioni intraprese sono incoraggianti e dobbiamo andare avanti", ha detto Manley, affermando che i r
isultati si vedranno nel secondo semestre.
FCA attende un
miglioramento per Maserati nella seconda metà dell'anno - ha affermato il manager - in quanto la sua ripresa è un obiettivo chiave.
Guardando più in generale al mercato e ad eventuali
operazioni di M&A o partnership, Manley ha affermato che
nell'arco di due o tre anni "ci saranno significative opportunità" a livello globale. "Noi vogliamo avere un ruolo costruttivo, attivo e proattivo nel nostro business", ha concluso.