(Teleborsa) - Che gli
stranieri siano letteralmente rapiti dalle
bellezze dello Stivale è cosa nota: un
fascino quello del BelPaese che sembra
intramontabile con alcune mete che rappresentano un fiore all'occhiello, capace di attrarre da sempre
flussi e flussi di turisti. A Capri,
dal 2014 ad aprile 2019, la presenza di turisti internazionali è aumentata del
50%, un andamento trainato prevalentemente dal
turismo statunitense, che nel 2018 rappresenta la prima nazionalità con un peso del
49% del mercato del Tax Free Shopping. Sono alcuni dei dati presentati da Global Blue, nel corso dell'evento
"Il turismo internazionale a Capri e nella costiera amalfitana: i dati del mercato" che si è svolto oggi, mercoledì 22 maggio, nella splendida isola di Capri e organizzato in partnership con American Express. Un workshop che ha visto anche la partecipazione del Direttore generale di Federturismo Confindustria
, Antonio Barreca, e di
Patrick Horne, Chief of Political and Economic Office del Consolato Generale Americano a Napoli.
Le città italiane più amate dai turisti stranieri nel 2018 risultano essere
Roma, Milano, Firenze, Venezia e Capri e Costiera Amalfitana, con una crescita dello spesa complessiva del
6% anno su anno.