(Teleborsa) -
Grande performance per Nissan e Mitsubishi alla Borsa di Tokyo sulla scia del probabile
accordo di integrazione fra
Fiat Chrysler Automobiles e
Renault. I due partner giapponesi della casa d'auto francese hanno infatti replicato la performance messa a segno ieri dai due attori della vicenda, che porterà alla creazione del terzo più grande gruppo automobilistici a livello globale con ricavi aggregati per 170 miliardi di euro e 8 miliardi di utile. Le azioni Nissan sono balzate del 2,43% a 766 yen e Mistubishi è salita del 4,3% a 508 yen.
La fusione fra le due case d'auto è stata benedetta sia dal governo italiano che da quello francese ed il Board di Renault, pur prendendo tempo per le necessarie valutazioni, ha sottolineato che "studia con interesse l'opportunità di una simile combinazione aziendale".
Anche
Nissan ha fatto sapere che segue con interesse la trattativa, alla luce del
Restated Alliance Master Agreement che la lega a Renault con una partecipazione incrociata (Renault detiene il 43% di Nissan e la casa giapponese il 15% di quella francese) e coinvolge anche Mitsubishi, di cui Nissan detiene una quota del 34%. Una
partnership che ha visto un periodo burrascoso dopo
l'arresto del numero uno Carlos Ghosn e che ora è in
fase di revisione per rideterminare gli equilibri. Bisognerà vedere dunque come
muteranno ora i rapporti e le relazioni (anche azionarie) con l'ingresso di FCA.