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Città del Vaticano, 400 bambini da Papa Francesco giunti in nave e in Frecciarossa

Il "Treno dei bambini": sul "1000" da Genova e con la Moby Tommy dalla Sardegna

Cultura, Economia, Trasporti
Città del Vaticano, 400 bambini da Papa Francesco giunti in nave e in Frecciarossa
(Teleborsa) - Il Frecciarossa è tornato ad essere il Treno dei Bambini, l’iniziativa promossa dal Cortile dei Gentili, in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane, che ogni anno porta da Papa Francesco giovanissimi da tutta Italia, costretti ad affrontare situazioni di difficoltà e fragilità sociale. Questa 7a edizione, dal titolo Un ponte d’oro in un mare di luce, si è arricchita di una presenza speciale: grazie al sostegno del Gruppo Onorato Armatori (Moby e Tirrenia), parte dei bambini è arrivata dalla Sardegna, in nave.

Sul Frecciarossa 1000 di Trenitalia hanno dunque viaggiato gli studenti di tre scuole di Genova, fortemente impattate dal crollo del Ponte Morandi del 14 agosto 2018. Il treno si è fermato a Civitavecchia, per far salire a bordo i bambini arrivati sulla nave Moby Tommy, provenienti dai paesi della Sardegna colpiti dall’alluvione del 2013, che al ritorno saranno ospiti della Tirrenia Sharden. Prima di arrivare in Vaticano, un’ultima tappa a Termini, per accogliere un piccolo gruppo da Napoli, della Scuola Vela Mascalzone Latino, voluta e fondata dall’Armatore Vincenzo Onorato per offrire un aiuto concreto ai ragazzi dei quartieri più degradati e complessi della città.

I ragazzi hanno incontrato Papa Francesco nel Cortile di San Damaso del Palazzo Apostolico, all’interno della Città del Vaticano. Al Santo Padre hanno raccontato l’impatto e le conseguenze delle tragedie vissute, ma soprattutto hanno lasciato un messaggio di speranza e solidarietà. Il tema dell’iniziativa - costruire ponti per vincere ogni isolamento – rappresenta proprio la necessità di abbattere ogni muro, per costruire invece passerelle d’amore, ponti resistenti a tutte le alluvioni e crolli che feriscono il quotidiano dei bambini.

L’iniziativa si configura non solo come un evento, ma come un percorso pedagogico ed educativo, che continua all’interno delle scuole per tutto il corso dell’anno, con attività preparatorie e momenti di incontro e formazione. Gli istituti coinvolti nell’edizione 2019 sono l’Istituto Comprensivo Certosa, la Scuola primaria Giuseppe Mazzini e l’Istituto Comprensivo Sampierdarena da Genova e l’Istituto Comprensivo Arzachena 1, l’Istituto comprensivo Statale Olbia, l’Istituto Comprensivo Torpè, l’Istituto Bitti Onanì-Lula e l’Istituto Comprensivo Terralba dalla Sardegna.

Il Cortile dei Gentili è un dipartimento del Pontificio Consiglio della Cultura, fondato dal Cardinale Gianfranco Ravasi per promuovere il dialogo tra credenti e non credenti. Si inserisce tra i progetti del Cortile dei Bambini, sezione dedicata ai più piccoli per trasmettere e costruire insieme a loro i valori fondamentali di amicizia, solidarietà, bellezza e amore. Un ponte d’oro in un mare di luce è la 7a edizione del Treno dei Bambini, che dal 2013 porta in Vaticano centinaia di piccoli in condizioni svantaggiate; tra i partecipanti alle scorse edizioni, per esempio, i ragazzi delle grandi periferie di Milano e Roma, i bambini migranti, gli studenti a rischio di dispersione scolastica, i figli dei detenuti e i bambini delle città del Centro Italia colpite dal sisma.
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