(Teleborsa) -
Partenza cauta per la borsa americana, con gli investitori preoccupati per l'escalation delle
tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Nel frattempo sperano in un
taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, specie dopo il
dato deludente dell'inflazione, che a maggio ha registrato una decelerazione.
Dopo i lievi cali di ieri, l'indice
Dow Jones lima in avvio lo 0,09%. Sulla stessa linea l'
S&P-500, che rimane a 2.881,19 punti. In frazionale calo il
Nasdaq 100 (-0,44%), come l'S&P 100 (-0,2%).
Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
utilities. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
energia (-1,10%) e
informatica (-0,61%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
United Technologies (+1,05%),
Verizon Communication (+1,00%),
Johnson & Johnson (+0,99%) e
Procter & Gamble (+0,80%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Dowdupont, che continua la seduta con -2,12%.
Sotto pressione
Cisco Systems, con un forte ribasso dell'1,51%.
Soffre
Exxon Mobil, che evidenzia una perdita dell'1,26%.
Preda dei venditori
Goldman Sachs, con un decremento dell'1,10%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Tesla Motors (+1,11%),
United Continental Holdings (+1,06%),
Gilead Sciences (+0,95%) e
Mondelez International (+0,89%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Ctrip.Com International Spon Each Rep, che continua la seduta con -4,30%.
Sensibili perdite per
Lam Research, in calo del 3,64%.
In apnea
Jd.Com Inc Spon Each Repr, che arretra del 3,43%.
Tonfo di
Western Digital, che mostra una caduta del 3,38%.