(Teleborsa) -
Si attende un anno in positivo per il mercato degli
investimenti pubblicitari che chiuderà il 2019 in
crescita dello 0,5%. Questo è il quadro aggiornato del mercato dell'
advertising fornito da
Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di
UPA, Utenti Pubblicità Associati.
Un mercato che ha attraversato un
profondo cambiamento, ridisegnandole il profilo, con una trasformazione confermata dai dati, con la
tenuta del sistema televisivo sceso sotto la soglia del 50% degli
investimenti complessivi (45,4%) e l'ulteriore
decrescita di
quotidiani (-10,8%) e
periodici (-14,2%) che hanno perso oltre i due terzi del valore pre-crisi, mentre i
social e le
piattaforme web hanno registrato un anno di
forte crescita, dimostrando di essere molto importante per il mondo dell'
advertising digitale, compensando la contrazione della raccolta.
"C'è un aspetto problematico - ha commentato
Sassoli - di questo mercato, cioè che un quarto degli investimenti sul web è tecnicamente ignoto. Mentre sulle TV ogni azienda può confrontare i propri investimenti con quelli dei
competitor, sulle principali piattaforme digitali non è possibile conoscere ne le dimensioni degli investimenti, ne la loro tipologia."