(Teleborsa) -
"Vi ricordate il taglio dei vitalizi degli ex parlamentari che abbiamo fatto nei mesi scorsi? Qualcuno ha fatto ricorso per conservare il privilegio che percepiva ingiustamente da anni. Ma oggi è arrivata una bellissima notizia:
la Cassazione ha bocciato il ricorso!".
Queste le parole di
Luigi Di Maio che esulta su Facebook: "
Perché sui vitalizi e sulle indennità parlamentari decidono solo gli organi dell’autodichia, a garanzia dell’autonomia del Parlamento. E gli Uffici di Presidenza delle Camere, anche grazie ai nostri portavoce, hanno deciso di tagliare questi privilegi assolutamente iniqui.
Con l’eliminazione dei vitalizi sapete quanto andremo a risparmiare? Circa 280 milioni, tra Camera e Senato, a legislatura
. Soldi che invece di finire nelle tasche di pochi privilegiati potranno essere usati a favore degli italiani", conclude il leader pentastellato.
Le sezioni unite civili della Cassazione hanno, infatti, dichiarato
inammissibile il ricorso di un ex parlamentare (Paolo Armaroli, il cui trattamento è stato decurtato del
44,41%) contro il taglio dei vitalizi deciso un anno fa dall’Ufficio di Presidenza della Camera, che ha decurtato gli assegni a circa 1.300 ex deputati.
Secondo i giudici di piazza Cavour, le controversie su attribuzione e misura dell’indennità parlamentare e degli assegni per gli ex parlamentari
“non possono che essere decise dagli organi dell’autodichia, la cui previsione risponde alla medesima finalità di garantire la particolare autonomia del Parlamento”. Non è esclusa comunque, si legge nell’ordinanza,
“la legittimazione degli organi di autodichia a sollevare questioni di legittimità costituzionale delle norme di legge cui le fonti di autonomia effettuino rinvio”."L’ordinanza emessa dalla Cassazione - commenta invece il Ministro per i Rapporti con il Parlamento,
Riccardo Fraccaro - ribadisce l’autonomia delle Camere e stabilisce che i
l Parlamento è l’organo legittimato a determinare il taglio dei vitalizi secondo il principio dell’autodichia
. Ci dicevano che sarebbe stato impossibile ma ancora una volta i fatti ci danno ragione", ha concluso.