(Teleborsa) -
Decelera la massa monetaria M3 della Zona Euro. Nel mese di giugno, il tasso di crescita annualizzato si attesta al
+4,5% dopo il +4,8% di maggio. Il dato, rilevato mensilmente dalla Banca Centrale Europea (BCE), risulta cos
ì inferiore alle attese degli analisti che erano per un
+4,6%.
La
massa monetaria M1 che include banconote e depositi a breve, viene confermata al
7,2%.
I prestiti al settore privato, in particolare i
prestiti alle famiglie, si confermano al
3,3%, come a maggio, mentre
quelli alle imprese non finanziarie restano al
3,8%.
La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.