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Whirlpool, Di Maio: "Decontribuzione per 17 milioni nei prossimi 15 mesi"

La proposta del ministro al tavolo con le parti sociali e l'azienda: annunciati anche sgravi fiscali sugli oneri relativi ai contratti di solidarietà

Economia
Whirlpool, Di Maio: "Decontribuzione per 17 milioni nei prossimi 15 mesi"
(Teleborsa) - Una decontribuzione da 17 milioni di euro per 15 mesi e sgravi fiscali sugli oneri per i contratti di solidarietà in modo da venire incontro alle esigenze dell'azienda e dei sindacati e risollevare le sorti di Whirlpool.

È quanto annunciato dal ministro del Lavoro Luigi Di Maio nel corso del tavolo sulla crisi del gruppo che ha visto riuniti al Mise azienda, sindacati ed enti locali.

Nel corso dell'incontro i rappresentanti di Whirlpoll hanno illustrato alcune richieste per garantire la salvaguardia dello stabilimento di Napoli dove lavorano 420 dipendenti.

"Tra le ipotesi presentate - specifica una nota del Mise - è stato deciso di proseguire il confronto su quelle che prevedono di investire nei prodotti di alta gamma, di spostare in Italia alcune produzioni realizzate all'estero e di individuare una nuova mission per il sito di Napoli, attraverso la realizzazione di un nuovo prodotto. È stata poi categoricamente esclusa la possibilità di procedere a uno spostamento delle produzioni tra gli stabilimenti presenti in Italia.

"L'obiettivo da perseguire è quello di garantire la continuità produttiva e la salvaguardia di tutti i lavoratori del sito di Napoli", ha rilevato il ministro che ha annunciato la presentazione di uno strumento normativo che permetterebbe a Whirlpool di accedere a una decontribuzione per circa 17 milioni di euro nei prossimi 15 mesi, con sgravi fiscali sugli oneri relativi ai contratti di solidarietà.

La proposta è stata accolta positivamente sia dall'azienda che dai sindacati, cosa che ha permesso di proseguire il confronto tra le parti in un nuovo tavolo tecnico, per verificare quale sia la migliore proposta in termini di produzione e di investimenti, ma anche di salvaguardia di tutti i lavoratori.






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