(Teleborsa) - Sono stati siglati a Roma accordi che mettono a disposizione
importanti risorse per l'edilizia scolastica rendendo possibile il proseguo dell'impegno preso dalle istituzioni finanziarie europee al fianco del
MIUR per la
sicurezza e l'ammodernamento delle scuole italiane.
Ben
1.555 milioni sono stati stanziati dalla
Banca Europea per gli Investimenti e dalla
Banca di Sviluppo del Consiglio d'Europea.
I fondi, saranno utilizzati dalla
Cassa Depositi e Prestiti a beneficio di enti locali: le risorse - spiega una nota - saranno erogate da
Cdp a
Comuni,
Province e
Città metropolitane tramite la concessione di mutui alle
Regioni, sulla base di graduatorie di priorità predisposte, rientranti nella
programmazione nazionale triennale 2018-2020 per l'edilizia scolastica del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca che
coordina il piano e monitorerà l'utilizzo dei fondi.
I beneficiari finali potranno utilizzare le risorse senza impatto sul proprio
patto di stabilità interno. Il ricorso ai finanziamenti di BEI e CEB permetterà allo Stato un
notevole risparmio nella spesa per interessi, grazie alle favorevoli condizioni della raccolta obbligazionaria delle due istituzioni internazionali.