(Teleborsa) - La
Lega ha aperto anche formalmente l'iter che porterà alla
crisi di Governo, con la presentazione al Senato della
mozione di sfiducia nei confronti del
Premier Giuseppe Conte. Si tratta di un primo atto formale dopo i botta e risposta di ieri fra il leader leghista, che ha
preannunciato la crisi, ed il Premier, che
ne ha preso atto.
Il Carroccio ed il suo leader giustificano la decisione con i
"troppi no" incassati da questo esecutivo, non ultimo quello sulla
TAV, che "
fanno male all'Italia che invece ha bisogno di tornare a crescere e quindi di andare a votare in fretta".
"Chi perde tempo danneggia il Paese e pensa solo alla poltrona", ribadisce il partito di Matteo Salvini, riprendendo le affermazioni del suo leader.
"
Chi perde tempo vuole solo salvare la poltrona. Per qualcuno prima la poltrona, per noi prima gli italiani", scrive su Twitter il numero uno della Lega, aggiungendo "
No inciuci! No governi tecnici! No giochini di palazzo! L’Italia dei SI non aspetta, la
parola subito al Popolo!".
E mentre nei palazzi della politica si dibatte su come gestire questa crisi, la
Borsa di Milano affonda sui minimi di giornata, con un
ribasso del 2,35%. Lo
Spread questa mattina è volato fino a
240 punti a fronte di un rendimento del BTP decennale in persistente crescita. Anche
l'asta BOT di questa mattina, 9 agosto 2019, ha avallato questa impennata, essendo stati collocati titoli a 1 anno ad un rendimento positivo dello 0,107%.