(Teleborsa) -
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, in attesa delle statistiche sul mercato del lavoro USA.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. L'
Oro è in calo (-0,82%) e si attesta su 1.506,3 dollari l'oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 55,39 dollari per barile, in netto calo dell'1,62%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +151 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,91%.
Tra le principali Borse europee resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,38%, resta vicino alla parità
Londra (-0,1%), e piatta
Parigi, che tiene la parità.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 21.938 punti; sulla stessa linea, giornata cauta per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 23.818 punti. Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,43%); pressoché invariato il
FTSE Italia Star (-0,12%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori
automotive (+0,86%),
tecnologia (+0,84%) e
beni per la casa (+0,73%).
Nel listino, i settori
vendite al dettaglio (-1,43%),
chimico (-1,42%) e
utility (-1,32%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su
Moncler, che registra un rialzo dell'1,70%.
Bilancio decisamente positivo per
Atlantia, che vanta un progresso dell'1,36%.
Buona performance per
Exor, che cresce dell'1,16%.
Sostenuta
Ferrari, con un discreto guadagno dell'1,06%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Terna, che prosegue le contrattazioni a -1,83%.
Spicca la prestazione negativa di
Enel, che scende dell'1,32%.
Nexi scende dell'1,30%.
Calo deciso per
Diasorin, che segna un -1,21%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Sesa (+3,17%),
Italmobiliare (+1,71%),
Aeroporto di Bologna (+1,65%) e
Danieli (+0,93%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Ascopiave, che continua la seduta con -2,31%.
Sotto pressione
SOL, con un forte ribasso dell'1,70%.
Soffre
Banca MPS, che evidenzia una perdita dell'1,67%.
Preda dei venditori
MARR, con un decremento dell'1,59%.