(Teleborsa) - Il
Parlamento europeo, riunito in seduta plenaria a Strasburgo, ha dato il
via libera a maggioranza alla nomina di
Christine Lagarde quale
Presidente della BCE, in sostituzione di Mario Draghi, a partire dal 1° novembre prossimo. Il Parlamento europeo normalmente esprime un parere non vincolante sull'idoneità del candidato proposto, mentre la decisione finale e la nomina formale spetta al Consiglio europeo, che si riunirà a ottobre.
La relatrice
Irene Tinagli, recentemente eletta a capo della Commissione affari economici del Parlamento, ha definito la nomina di una donna a capo della BCE
un "fatto storico", leggendo la
relazione stilata dall'attuale Ministro dell'Economia del governo Conte Bis,
Roberto Gualtieri.
Nella votazione a scrutinio segreto,
394 deputati hanno votato a favore, 206 contro e 49 si sono astenuti. Fra questi ultimi anche gli eurodeputati del
Movimento 5 Stelle, confermando il voto già espresso in commissione Econ e le su
e perplessità su una figura che annovera fra coloro che hanno alimentato la crisi europea.