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Fed taglia tassi. Powell: economia americana va bene ma restano incertezze

Ieri, 19 settembre 2019, il FOMC della Fed ha deciso di tagliare il costo del denaro di un quarto di punto. Deluso il presidente americano Donald Trump, che è tornato a inveire contro il presidente della Banca Centrale

Finanza
Fed taglia tassi. Powell: economia americana va bene ma restano incertezze
(Teleborsa) - L'economia americana va bene, sostiene il presidente della Fed Jerome Powell, spiegando che la Banca Centrale americana ha deciso di tagliare i tassi di 25 punti base, tra l'1,75% e il 2%, a causa del rallentamento globale e alle incertezze legate ai dazi.

Ieri, 19 settembre 2019, il FOMC della Fed ha tagliato il costo del denaro di un quarto di punto, con una decisione presa a maggioranza, segnale di divisione all'interno del Board. 7 membri hanno votato a favore e 3 contro. In particolare Eric Rosengren, Presidente della Fed di Boston, ed Esther George, Presidente della Fed di Kansas City, avrebbero voluto lasciare invariato il livello dei tassi mentre James Bullard, Presidente della Federal Reserve Bank di St. Louis, avrebbe preferito un taglio più incisivo, di 50 punti base.

Nella conferenza stampa successiva all'annuncio, Powell ha sottolineato come l'economia americana si espanderà a ritmo moderato con un mercato del lavoro che resterà forte mentre il presidente americano Donald Trump è tornato a inveirgli contro. "Jay Powell e la Federal Reserve hanno fallito di nuovo. Niente coraggio, nessun senso, nessuna visione!", ha scritto su twitter il tycoon che aveva ripetutamente chiesto un taglio più consistente per portare il costo del denaro vicino o sotto lo zero.
Powell ha replicato ricordando l'indipendenza della Federal Reserve, sostenendo che nell'Istituto il morale è alto nonostante le critiche di Trump.

La decisione della Fed, ampiamente attesa dagli investitori, ha lasciato tra gli investitori un po' di incertezza su quelle che potrebbero essere le future mosse della Banca Centrale. Molti credono che potrebbe esserci spazio per un nuovo taglio entro fine anno, altri che ormai sia tutto per il 2019. Dal documento diffuso ieri dalla Federal Reserve emerge che solo sette funzionari su diciassette si aspettano un altro intervento sui tassi d'interesse entro la fine dell'anno.

In flessione il prezzo dell'oro a 1.494 dollari l'oncia mentre si rafforza il dollaro, con il cross euro/dollaro a 1,10451.
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