(Teleborsa) - Si è riunito oggi il
patto ristretto di Mediobanca, che rappresenta una partecipazione del
20,94% del capitale dell'Istituto di piazzetta Cuccia.
Una riunione durata un paio d'ore, in cui
non si è parlato del tema caldo del momento: la
partecipazione del 6,94% rilevata recentemente dalla Delfin di Leonardo del Vecchio. Una quota che pone la finanziaria dell'imprenditore subito dietro a
Unicredit (che ha l'8,81% del capitale) ed al Gruppo Bollore (al 7,85%).
"Durante la riunione del patto
non è stato proprio fatto nemmeno il nome di Del Vecchio", ha riferito una fonte vicina all'Accordo di consultazione, aggiungendo che "non è arrivata
nessuna richiesta, nessuna
comunicazione, né indicazione".
Il Patto ha preso
in considerazione invece i conti di Mediobanca dell'esercizio 2018-2019, che verranno sottoposti all'assemblea di bilancio del 28 ottobre prossimo, esprimendo "apprezzamento".
La prossima riunione del Patto è prevista a febbraio 2020 per l'esame della semestrale e del piano.