(Teleborsa) -
Eni ha siglato un accordo con BioCarbon Partners, società africana esperta in progetti di conservazione delle foreste a lungo termine, per entrare come membro attivo nella
governance del Luangwa Community Forests Project (LCFP), un progetto REDD+ avviato nel 2014 nella Luangwa Valley,
in Zambia.
Nell’ambito dell’iniziativa, Eni
si impegna per 20 anni ad acquistare crediti di carbonio, certificati secondo i Verified Carbon Standard e il Climate, Community and Biodiversity Standard: l’operazione alimenterà il
successo di lungo periodo del progetto REDD+, che consiste nella
riduzione delle emissioni da deforestazione e degrado forestale, e contribuirà al raggiungimento di buona parte degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.
Il
Luangwa Community Forests Project è gestito da BioCarbon Partners, in cooperazione con il Governo zambiano e le comunità locali, e rappresenta uno dei più grandi progetti del genere in Africa, coprendo
un’area di circa 1 milione di ettari e coinvolgendo
170 mila persone. Ha ottenuto la "
Triple Gold" Standard Certification per il suo eccezionale impatto sociale.
L’ingresso di Eni nel progetto LCFP rappresenta un passo importante nell’ambito del percorso di decarbonizzazione intrapreso dalla società. Eni, infatti, ha rilanciato quest’anno con forza il proprio tradizionale impegno in questo ambito ponendosi l’obiettivo delle zero emissioni nette dell’upstream entro il 2030.