(Teleborsa) - La
Manovra "consente al Paese di
voltare pagina e imboccare il
sentiero virtuoso della crescita e della coesione sociale" con un
effetto espansivo di oltre 16 miliardi nel 2020. Parole del Ministro dell'Economia,
Roberto Gualtieri, che in audizione alla Camera ha detto che
"si registrano i primi segnali incoraggianti" per l'economia italiana e gli obiettivi di crescita indicati dal governo "sono ampiamente raggiungibili".
Nel complesso, ha riferito il titolare di Via Venti Settembre, "
l'impatto complessivo della manovra di finanza pubblica ha, rispetto al tendenziale, un
effetto espansivo di 16,2 miliardi nel 2020, 12,5 miliardi nel 2021 e 10,4 miliardi nel 2022". Un provvedimento che esce dal Senato "ulteriormente migliorato".
Il Ministro ha quindi, sottolineato l'impatto positivo della
Legge di Bilancio sulla pressione fiscale. La manovra, ha sottolineato, "
riduce la pressione fiscale in maniera considerevole rispetto agli andamenti tendenziali ma anche rispetto al risultato dello scorso anno" su cui si è avuto un
calo di "7,1 miliardi". Risultati "significativi" visti anche "i tempi strettissimi" nei quali ha potuto agire l'esecutivo. "Il governo appena insediato - ha infatti ricordato Gualtieri - si è trovato ad affrontare una
sfida estremamente impegnativa, 23,1 miliardi di
imposte indirette da disinnescare" oltre alla "necessità ovvia di assicurare
stabilità e sostenibilità dei conti pubblici" e alla "necessità di imprimere una
spinta all'economia che stava sperimentando una fase di pesante rallentamento". Obiettivi che sono stati perseguiti "nel quadro della necessità di non limitarsi alle clausole ma di avviare l'attuazione di un
programma di governo ambizioso su 4 pilastri: riduzione del
carico fiscale sul lavoro,
investimenti per crescita e sostenibilità
, famiglia e welfare e
contrasto dell'evasione".
E proprio sul Fisco il Ministro ha annunciato una
riforma complessiva dell'Irpef nel 2020 "per disegnare un fisco equo e trasparente" e ha illustrato le principali misure di riduzione dell'imposizione fiscale contenute nel Ddl bilancio, in particolare la riduzione del
cuneo fiscale a vantaggio dei lavoratori dipendenti.
"Un impegno da 3 miliardi nel 2020 che pensiamo almeno di raddoppiare nel 2021", ha detto. Elencando gli interventi della manovra, Gualtieri ha aggiunto che "il bonus cultura per i diciottenni è stato confermato" riconoscendo "300 euro di beneficio individuale". Finora la card cultura per i diciottenni era di 500 euro.