(Teleborsa) -
Enel è stata inserita per la
prima volta nel
Gender Equality Index (GEI), l’indice sulla
parità di genere di Bloomberg. Il Gruppo è infatti una delle
325 aziende tra le circa 6 mila società quotate in borsa in
84 Paesi valutate sulla base del grado di diffusione e del successo delle
iniziative di inclusione. Anche la controllata spagnola
Endesa debutta nell’indice.
Al
World Economic Forum di Davos è stato inoltre annunciato che
Corporate Knights ha inserito per la prima volta
Enel nell’indice Global 100 Most Sustainable Corporations in the World, raggiungendo l’
ottava posizione. Enel si è classificata prima fra le quattro aziende italiane presenti nell’indice e seconda fra le società del settore energetico. Corporate Knights è una società operante nel settore dei media, della ricerca e dei prodotti per l’informazione finanziaria che classifica le aziende più attive e trasparenti in materia di performance e pratiche sostenibili.
"L’inserimento in questi due indici mette in evidenza che per Enel la
sostenibilità è un impegno a 360° che orienta non solo le scelte e
operazioni strategiche di business, ma anche il
modo in cui ci relazioniamo con le persone e con gli stakeholder", ha commentato
Ernesto Ciorra, Direttore Innovability di Enel, spiegando che la diversità e l’inclusione, in Enel, sono considerate risorse e stimoli per promuovere l’innovazione.
Enel si è aggiudicata la qualifica nel
GEI di Bloomberg per le pratiche di promozione della
presenza femminile nel Consiglio di Amministrazione, nelle posizioni dirigenziali e nelle nuove assunzioni, contribuendo a garantire parità di retribuzione e benefici sociali e soluzioni di work life balance per tutti i dipendenti. E anche per l’impegno in tema di trasparenza sulla parità di genere.
I principali criteri che hanno portato Enel a essere inclusa nella classifica Global 100 di
Corporate Knights invece comprendono l’elevata generazione di
ricavi da rinnovabili e attività a
basse emissioni di carbonio, il trend in crescita di produzione di energia, la
riduzione del consumo idrico negli ultimi tre anni e l’elevata rappresentazione femminile nei posti dirigenziali. La strategia di business di Enel pone al centro la sostenibilità: circa il 95% dei 28,7 miliardi di euro di investimenti totali previsti per il periodo 2020-2022 sarà destinato a progetti che puntano a favorire il raggiungimento degi obiettivi dell'Agenda ONU 2030.
Il Gruppo Enel è incluso in altri importanti indici di sostenibilità, tra i quali gli indici
Dow Jones Sustainability, FTSE4Good, Euronext VIGEO-EIRIS, STOXX Global ESG Leaders.
Enel detiene inoltre il
rating massimo (AAA) di MSCI ESG Research e di recente l'azienda è stata ammessa nella
Climate A-list del CDP.
Enel attira il crescente
interesse degli Investitori Socialmente Responsabili (SRI), i cui investimenti nella società sono in costante crescita e
nel 2019 rappresentavano circa il 10,5% del capitale sociale del Gruppo, con un incremento del 78% rispetto al 2014.