(Teleborsa) - Il
Ministero dell’Economia e delle Finanze ha commentato le ultime decisioni assunte dal governo per contenere il xcontaggio dle Coronavirus e conferma l'arrivo di misure economiche a sostegno dlel'economia.
"Le
decisioni prese dal Governo negli ultimi giorni - si legge in una nota - rientrano in una
logica coerente, incentrata sul contenimento dell’epidemia COVID-19 e delle sue ricadute sulla salute degli italiani, sul sistema sanitario nazionale e sull’economia. Il Governo è convinto che, con
un’azione vigorosa e tempestiva di contenimento e prevenzione e aumentando la conoscenza del fenomeno da parte dei cittadini, sia possibile
abbassare il numero di
contagi e
ridurre la durata della fase più acuta
dell’epidemia. Ciò è
fondamentale non solo da un punto di vista sanitario ma
anche da un punto di vista economico. Una flessione temporanea di attività in alcuni settori è infatti preferibile ad una crisi prolungata che rischierebbe di allargarsi a tutti i settori dell’economia attraverso effetti di domanda e offerta.
Il MEF ricorda che
le misure restrittive che sono state prese relativamente a
territori di grande rilevanza per l’economia italiana
impatteranno su attività economiche legate ai
trasporti, all’intrattenimento e alla vita sociale. Tuttavia - sottolinea la nota - le
attività produttive e la
pubblica amministrazione continueranno a
funzionare regolarmente.
Il Governo - conferma - sta
approntando adeguate misure di sostegno a favore di
lavoratori e imprese su tutto il territorio nazionale ed in particolare nei settori e nei territori più impattati. Si tratterà di un
sostegno adeguato alle difficili circostanze di numerosi territori e volto a
prevenire danni permanenti al tessuto produttivo dell’economia italiana e all’occupazione.
Si utilizzerà per quanto possibile il lavoro agile e si rafforzeranno le misure di
protezione dei lavoratori dal rischio di contagio.
"Gli
interventi di politica economica che sono in fase di definizione - si precisa - saranno dunque
vigorosi ma commisurati alle esigenze e limitati nel tempo".
"Nel richiedere un’
autorizzazione a incrementare l’indebitamento netto della pubblica amministrazione nel 2020, il
Governo si è impegnato a riprendere il sentiero di
consolidamento del bilancio e di riduzione del rapporto debito/PIL
non appena ciò sarà possibile alla luce dell’evoluzione dell’epidemia in italia e a livello internazionale. Infine, il governo
si impegnerà anche affinché venga approntato in tempi rapidi un
pacchetto di misure dell’Unione Europea in coordinamento con l’intera comunità internazionale".