(Teleborsa) -
Borse volatili e ancora molto incerte in mattinata. Dopo un esordio ampiamente positivo,
Piazza Affari aveva azzerato il rialzo, per poi tornare
risalire la china mentre restano
in rosso le altre piazze finanziarie del Vecchio Continente. Intanto,
l'indice ZEW sul sentiment dell'economia in Germania ed Eurozona è
crollato in negativo ed è risultato
al di sotto delle aspettative più pessimistiche.
Scambi in ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che accusa una flessione dello 0,82%. Si calma lo
spread, attestandosi a +257 punti base, con un calo di 8 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,17%.
Nello scenario borsistico europeo sotto pressione
Francoforte, che accusa ora un calo dell'1,11%, scivola
Londra, con un netto svantaggio dell'1,42%, debole
Parigi, che registra una flessione dello 0,68%.
Si risolleva la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,97%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Recordati (+6,26%),
Telecom Italia (+6,19%),
Ferragamo (+5,98%) e
Terna (+4,83%).
La peggiore è
Fiat Chrysler, che scivola del 6,82%.
Vendite a piene mani su
Exor, che soffre un decremento del 5,46%.
In rosso
Generali Assicurazioni, che evidenzia un deciso ribasso del 3,67%.
Pessima performance per
Azimut, che registra un ribasso del 2,66%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
OVS (+6,99%),
Interpump (+5,91%),
ERG (+5,82%) e
Banca Popolare di Sondrio (+4,85%). Dal lato opposto
Mutuionline, che prosegue le contrattazioni a -5,09%.