(Teleborsa) -
EXOR annuncia di aver firmato un
accordo con Via Transportation che comporterà per la holding degli Agnelli un
investimento di 200 milioni di dollari, per rilevate una
quota dell'8,87%. Secondo i termini dell'accordo,
Noam Ohana,
che guida EXOR Seeds, braccio finanziario della holding torinese per l'acquisizione di starup,
entrerà a far parte del Consiglio di Via Transportation e diventerà un Direttore della Società.
Via, fondata nel 2012 da Daniel Ramot e Oren Shoval, è un'azienda tecnologica di grande successo e in rapida crescita, specializzata in sistemi avanzati di mobilità pubblica, in particolare nel ride-sharing, rivale di Uber e Lyft; la prima piattaforma tecnologica innovativa è stata lanciata nel 2013 a New York con un servizio di trasporto su richiesta.
Commentando l'investimento,
John Elkann, Presidente e Amministratore Delegato di EXOR, ha dichiarato: "In questo momento straordinariamente impegnativo, è più importante che mai
lavorare in modo creativo per un futuro più sostenibile che vada oltre questi giorni difficili".
I due cofondatori
Oren Shoval e Daniel Ramot, hanno commentato: "Apprezziamo molto l'impegno di EXOR per la visione di Via di un sistema di mobilità pubblica dinamico e basato sui dati, che consente di offrire un trasporto più economico ed equo alle comunità di tutto il mondo".
Via ha sviluppato una piattaforma tecnologica che
migliora il trasporto pubblico del futuro e supera i sistemi tradizionali basati su orari e "linee" ridige, creando invece
reti dinamiche di percorsi. In sostanza, l'algoritmo di Via fa incontrare in tempo reale più' passeggeri che vanno nella stessa direzione, creando un servizio di autobus molto economico, comodo e di qualità, mantenendo tempi di percorrenza simili a quelli di un taxi privato. La piattaforma
consente di far spostare un gran numero di passeggeri usando una frazione dei veicoli usati dai servizi di ride-hailing. Il successo deriva soprattutto dalla
collaborazione con oltre 100 partner, tra cui amministrazioni municipali, operatori e agenzie di trasporto pubblico locale, grandi società, scuole e università.