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Coronavirus, Gentiloni: serve subito strumento di bilancio comune

Ok al Mes con nuove condizionalità. Sulla Digital Tax si tornerà a discutere una volta risolta la crisi

Economia
Coronavirus, Gentiloni: serve subito strumento di bilancio comune
(Teleborsa) - Bene i contributi nazionali ma serve uno strumento comune dell'Unione europea da mettere in campo subito. Il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni, dopo la proposta firmata con il collega francese Thierry Breton, commissario al Mercato interno, su un fondo europeo per la rinascita, è tornato a parlare dell'impegno dell'Europa per trovare una soluzione economica comune alla crisi Coronavirus. "Stiamo convergendo su alcune misure ma dobbiamo essere chiari che uno strumento di bilancio comune è necessario se vogliamo evitare un impatto asimmetrico della crisi", ha spiegato l'ex primo ministro italiano nel corso di una videoconferenza del think thank Bruegel. "Per me è cruciale costruire la consapevolezza che questo" forte stimolo di bilancio "dovrebbe avere contributi nazionali ma anche europei", e "questo strumento comune deve essere messo in campo presto, non fra due anni", come invece fu per il Piano Marshall messo in atto solo nel 1947, sottolinea Gentiloni, a due anni dal termine del conflitto.

Da Paolo Gentiloni arriva anche l'ok al MES: "se raggiungiamo un buon accordo sulla condizionalità, e ci sono buoni progressi, è uno degli strumenti che dovremmo usare". E precisa: "il MES ha salvato singoli Paesi fino ad oggi, e non è ciò di cui abbiamo bisogno ora. Quello che serve ora è uno strumento comune per affrontare quella che ovviamente è una crisi che colpisce tutti i Paesi Ue e quindi tutto il meccanismo delle condizionalità deve essere rivisto". "Stiamo cercando di usare questo strumento in modo completamente diverso dalla scorsa crisi", ha assicurato il Commissario Ue italiano.

Infine Gentiloni apre una piccola parentesi anche anche sulla digital tax, la tassazione per le multinazionali che operano online: "non ci siamo ancora ed è giusto pensare che questa crisi sta mettendo perfino più in rilievo l'importanza di adottare uno strumento simile e di spingere di più sul multilateralismo – ha spiegato Gentiloni – formalmente, in assenza di un accordo su scala globale su una tassazione minima, ho un mandato per fare una proposta europea il prossimo anno, ma prima di quello penso che dovremo capire dove saremo con le nostre economie il prossimo anno".
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