(Teleborsa) - Segno più in chiusura per il listino USA, grazie ai nuovi aiuti giunti dalla Fed. Il
Dow Jones termina in aumento dell'1,22%; sulla stessa linea, in rialzo lo
S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 2.789,82 punti. Consolida i livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,11%); in rialzo lo
S&P 100 (+1,01%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
finanziario (+5,19%),
utilities (+4,75%) e
materiali (+4,27%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati nel comparto
energia, che ha riportato una flessione di -1,08%.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
JP Morgan (+8,96%),
DOW (+5,00%),
Travelers Company (+4,50%) e
Goldman Sachs (+4,16%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
United Technologies, che ha terminato le contrattazioni a -5,72%.
Seduta drammatica per
Intel, che crolla del 3,12%.
Soffre
Chevron, che evidenzia una perdita dell'1,91%.
Preda dei venditori
Caterpillar, con un decremento dell'1,88%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
American Airlines (+10,41%),
Mattel (+9,41%),
Mylan (+6,21%) e
Dish Network (+5,92%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Citrix Systems, che ha chiuso a -5,05%.
Sensibili perdite per
Micron Technology, in calo del 4,47%.
In apnea
Applied Materials, che arretra del 3,63%.
Tonfo di
Lam Research, che mostra una caduta del 3,18%.