(Teleborsa) -
Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano e sulle altre Borse Europee, che proseguono il movimento di recupero avviato stamattina, in scia alla
decisione di S&P sul rating dell'Italia ed alle misure espansive della
Bank of Japan. In una giornata caratterizzata dall'assenza di dati macro,
l'attenzione già si rivolge ai meeting di Fed e BCE, quest'ultima attesa estendere l'attuale Piano QE.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,085. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,52%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-23,2%), che ha toccato 13,01 dollari per barile.
Sensibile miglioramento dello
spread, che raggiunge quota +220 punti base, con un decremento di 14 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,73%.
Tra i mercati del Vecchio Continente vola
Francoforte, con una marcata risalita del 2,35%, brilla
Londra, con un forte incremento (+1,58%), e ottima performance per
Parigi, che registra un progresso dell'1,86%. Sessione euforica per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che mostra un balzo del 2,45%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Azimut (+5,99%),
Juventus (+5,55%),
Poste Italiane (+4,62%) e
STMicroelectronics (+4,33%).
Fra i titoli in rosso si segnala
Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -1,17%.
Piccola perdita per
Atlantia, che scambia con un -0,9%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Anima Holding (+11,45%),
Technogym (+7,54%),
ASTM (+4,90%) e
De' Longhi (+4,87%). La peggiore è
Italmobiliare (-1,33%).