(Teleborsa) -
Fineco ha registrato nel mese di aprile una
raccolta netta molto robusta, pari a
959 milioni di euro, caratterizzata da una grande qualità e ottenuta senza fare ricorso a politiche commerciali di breve periodo.
L’asset mix vede un deciso recupero del gestito dopo il picco di volatilità sui mercati del mese precedente:
la componente gestita, pari a 664 milioni, mostra una crescita del 162% rispetto a 254 milioni di aprile 2019. La raccolta della componente amministrata registra 825 milioni, mentre quella diretta negativa per 530 milioni evidenzia ulteriormente la scelta dei clienti di tornare a investire la liquidità presente sui propri conti.
Prosegue l’accelerazione dei ricavi del brokerage, che ad aprile ha generato ricavi stimati in circa 22 milioni, in crescita del 107% dallo stesso periodo del 2019. I ricavi stimati dall'inizio dell’anno sono circa 85 milioni, con una crescita intorno al 109% rispetto ai primi quattro mesi dell’anno scorso.
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I dati di aprile confermano ancora una volta l’ottimo posizionamento di Fineco per intercettare il cambio di passo dei trend strutturali legati alla digitalizzazione e richiesta di consulenza, accelerando la crescita della Banca anche nella situazione attuale - dichiara
Alessandro Foti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fineco -. Il solido risultato positivo della raccolta, in particolare per la componente gestita, evidenzia sia la capacità dei nostri consulenti di affiancare la clientela in una gestione del patrimonio efficiente e consapevole, sia l'orientamento dei nostri clienti verso soluzioni di consulenza evoluta e strategie di decumulo.
Ottimi i dati anche sul fronte del brokerage, con la conferma della forza del nostro modello di business in qualsiasi fase di mercato”.