(Teleborsa) -
Continuano a diminuire i ricoverati in terapia intensiva per
coronavirus in Italia: sono
999, 28 in meno rispetto a ieri, quando il calo era stato di 7. Per la prima volta dal
10 marzo le terapie intensive scendono sotto le
1.000.I
dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile. I contagiati totali da coronavirus nel nostro Paese - vale a dire attualmente positivi, vittime e guariti - sono
219.814, con un incremento minimo di 744 rispetto a ieri. Le vittime sono salite a 30.739, con un incremento di
179 in un giorno. Ieri l'aumento dei morti era stato di 1
65. Attualmente sono
82.488 i malati di coronavirus, in calo rispetto a ieri di
836. Nella giornata di ieri la diminuzione era stata di 1.518. I pazient
i guariti dal Covid 19 in Italia sono 106.587, con un incremento di
1.401 rispetto a ieri.Con i
68 decessi registrati nella giornata di oggi l
a Lombardia supera la soglia dei 15.000 morti dall'inizio dell'epidemia arrivando a 15.054. In lieve aumento i nuovi positivi con
+364 (ieri 282) per un totale di 81.871Da
Milano a Roma dove il
Sindaco Virginia Raggi sta pianificando un iter superveloce per i bar e i ristoranti della Capitale perché abbiano la possibilità di maggior occupazione di suolo pubblico per i tavolini. Basteranno 24 ore per ricevere l'ok e per avere un aumento del 35% degli spazi esterni in concessione. Gli uffici del Campidoglio starebbero
predisponendo un provvedimento ad hoc per semplificare e velocizzare le procedure. Intanto, la guardia resta alta.
Gli esseri umani "non sono greggi": lo ha detto il capo del programma di emergenze sanitarie dell'
OMS, Mike Ryan, che ha stigmatizzato
"questa idea che Stati con misure carenti magicamente raggiungeranno un'immunità di gregge e pazienza se perderemo qualche anziano: sono calcoli pericolosi. Gli Stati responsabili guarderanno a tutta la loro popolazione e faranno tutto il possibile per proteggere la loro salute".
Sottolinea
l'OMS: "Nel weekend abbiamo
visto i segni delle sfide che potrebbero presentarsi" con la fine delle misure di lockdown, sottolineando che
"in Corea del Sud bar e club sono stati chiusi, a Wuhan è stato identificato il primo gruppo di casi di coronavirus da quando è stato revocato il blocco e anche la Germania ha riportato un aumento dei casi dopo l'allentamento delle restrizioni. Fortunatamente tutti e tre i
Paesi dispongono di sistemi per rilevare e rispondere a una recrudescenza dei casi".