(Teleborsa) -
Bruxelles chiede all'Italia di "
rafforzare la resilienza e la capacità del
sistema sanitario", sia sotto il profilo degli operatori sanitari, che dal punto di vista dei dispositivi medici critici e delle infrastrutture.
Sono queste le
"raccomandazioni" della Commissione europea al governo italiano, alla luce della crisi innescata dal coronavirus, che consigliano di "adottare tutte le misure necessarie per
affrontare efficacemente la pandemia, sostenere l'economia e la conseguente ripresa". Altro punto critico - scrive l'Ue - il rafforzamento del
coordinamento tra autorità nazionali e regionali.
PRIORITA' A LAVORO E PMI
Fra le criticità rilevate da Bruxelles per l'Italia la necessità di fornire adeguate
fonti alternative di reddito e accesso alla protezione sociale, specie ai lavoratori atipici, attraverso l'uso di
accordi di lavoro flessibili ed il
sostegno attivo all'occupazione. Altro punto cruciale la necessità di rafforzare apprendimento a distanza e competenze, anche digitali.
Prioritario inoltre garantire
liquidità alle PMI ed al lavoro autonomo,
evitando al contempo ritardi nei pagamenti. Bruxelles sollecita investimenti pubblici e privati a favore della transizione verde e del digitale.
AGIRE SU GIUSTIZIA E PA
Infine, una nota dolente è il s
istema giudiziario e la Pubblica amministrazione in generale, per i quali si reputa necessario
migliorare l'efficienza.
DOPO LA CRISI IL RIGORE
Quando la crisi sarà finita e le condizioni economiche lo consentiranno, l'Italia dovrà
impegnarsi a riprendere il sentiero del rigore, con politiche prudenti ed un bilancio pubblico equilibrato a medio termine, che garantisca la
sostenibilità del debito.
BASTA ALLE DISTORSIONI DEL FISCO IN UE
Il Commissario europeo all'Economia,
Paolo Gentiloni, ha poi spiegato che una
"priorità" delle raccomandazioni di quest'anno sarà la
lotta alla pianificazione fiscale aggressiva, ovvero quel meccanismo che consente alle aziende di sfruttare la forbice dei sistemi fiscali fra paesi europei per abbassare il peso delle imposte."Non può esserci spazio per simili pratiche nell'Europa della solidarietà e dell'equità", ha affermato anticipando che Olanda, Lussemburgo, Malta, Irlanda e Cipro avranno raccomandazioni su questo tema.
RECOVERY FUND COLLEGATO A RACCOMANDAZIONILa Commissione europea ha intenzione di
collegare l'accesso al Recovery Fund alle raccomandazioni ed al semestre europeo, sostenendo con i suoi finanziamenti i Paesi che portano avanti e riforme e risolvono le criticità rilevate. Lo ha chiarito il Vicepresidente Valdis Dombrovskis.