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FED, Powell lancia l'allarme: "Piccole imprese a rischio"

Il governatore della Fed torna a parlare di "significative incertezze" per la ripresa economica

Economia
FED, Powell lancia l'allarme: "Piccole imprese a rischio"
(Teleborsa) - "Finché il Paese non sarà sicuro che la pandemia Covid-19 è stata contenuta, è improbabile una completa ripresa" dell'economia negli Stati Uniti.



A dirlo è il governatore della Federal Reserve, Jerome Powell, nel primo dei due giorni di audizione davanti al Congresso.

In dettaglio, Powell ha sottolineato che "i livelli di produzione e occupazione rimangono molto al di sotto di quelli pre-pandemia e permangono significative incertezze sui tempi e sulla forza della ripresa", dovute "all'incertezza sul percorso della malattia e sugli effetti delle misure per contenerla".

La scorsa settimana la Fed ha mantenuto invariati i tassi di interesse vicino allo zero e ha annunciato piani straordinari di stimoli in concomitanza delle prime riaperture nel Paese, tra i più colpiti dalla pandemia Covid con oltre 115mila vittime.

"Più dura è la recessione, maggiore possono essere i danni a lungo termine dovuti alla perdita permanente di posti di lavoro e alla chiusura delle attività", ha aggiunto Powell che ha indicato le piccole imprese, definite "il cuore" dell'economia USA, come quelle più a rischio.

"La pandemia presenta molti rischi per le piccole imprese", ha infatti evidenziato il numero uno della Fed, ricordando che "se un'azienda di piccole o medie dimensioni diventa insolvente perché l'economia si riprende troppo lentamente, si perde molto più di quel semplice business. Queste aziende sono il cuore della nostra economia e spesso incarnano il lavoro di generazioni".

Da qui la scelta della Banca Centrale di aiutarle con il programma di prestiti Main Street, che prevede fino a 600 miliardi di dollari di prestiti alle imprese con un massimo di 15.000 dipendenti o con ricavi fino a 5 miliardi.

A preoccupare è anche la maggior sofferenza economica delle fasce più deboli della popolazione che la Fed non è in grado di aiutare direttamente come fa il Congresso con aiuti e sovvenzioni dirette alle famiglie, misure che per Powell possono fare la "differenza fondamentale" nel limitare i danni.

"Le famiglie a basso reddito hanno registrato, di gran lunga, il più forte calo dell'occupazione, mentre le perdite di posti di lavoro di afroamericani, ispanici e donne sono state maggiori di quelle di altri gruppi", ha aggiunto Powell.

"Se non contenuta e invertita, la recessione potrebbe ulteriormente ampliare le differenze di reddito che lunga espansione aveva limato", ha concluso, confermando che la Fed continuerà a fare tutto ciò che è in suo potere per favorire la ripresa, senza però dare ulteriori specifiche.
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