Facebook Pixel
Milano 14:29
34.375,4 +0,03%
Nasdaq 23-apr
17.471,47 0,00%
Dow Jones 23-apr
38.503,69 +0,69%
Londra 14:29
8.088,8 +0,55%
Francoforte 14:28
18.174,68 +0,20%

Gualtieri: dati su produzione industriale maggio "incoraggianti"

Il Ministro dell'Economia: l'Italia deve rimanere un paese altamente industrializzato.

Economia, Politica, Industria
Gualtieri: dati su produzione industriale maggio "incoraggianti"
(Teleborsa) - Incoraggianti. Così il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha commentato i dati diffusi da Eurostat in merito alla produzione industriale italiana nel mese di maggio (+42,1% sul livello di aprile).

"Confermano il forte rimbalzo della produzione industriale italiana in maggio – ha spiegato il Ministro – e mostrano che la distanza che ancora ci separa dai livelli di maggio 2019 (-20,3%) è più contenuta in confronto ad altri grandi Paesi dell'Unione Europea e alla media della zona Euro".

"Il dato di maggio – ha continuato Gualtieri – è stato probabilmente influenzato in senso positivo dal fatto che le chiusure produttive in Italia nei mesi di marzo e aprile sono state più ampie e prolungate e alcune imprese dovevano recuperare rispetto alle consegne previste".

"Tuttavia – ha aggiunto – il dato è molto positivo in confronto alle attese e, anche alla luce di indicatori più aggiornati, fa ben sperare per un'ulteriore salita dell'indice della produzione industriale in giugno e luglio. Ci auguriamo di vedere un recupero anche da importanti industrie che a maggio hanno ripreso in misura relativamente più limitata".

Per il Ministro Gualtieri sono i primi risultati "dell'impegno straordinario dei lavoratori e delle imprese, della collaborazione tra le parti sociali ed il governo, che ha portato al protocollo del 24 aprile sul contrasto del Covid nei luoghi di lavoro e ha permesso di riprendere la produzione in sicurezza, e delle ampie misure di sostegno all'economia".

Ma Gualtieri invita a non abbassare la guardia rinnova l'impegno dell'esecutivo nel "monitoraggio quotidiano dell'economia".

"L'Italia – ha concluso il Ministro dell'Economia – è e deve rimanere un Paese altamente industrializzato e dobbiamo continuare a puntare su un forte rilancio della nostra industria improntato all'innovazione e alla sostenibilità ambientale e sociale".
Condividi
```