(Teleborsa) - Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Lavori pubblici del Senato hanno riammesso
242 emendamenti al
Decreto Semplificazioni dichiarati inammissibili lo scorso
11 agosto.Dichiarati invece inammissibili altri
77 emendamenti più
2 riformulazioni che si aggiungono a questo punto alle circa 950 proposte di modifica già bocciate. L'ufficio di presidenza si è riservato infine il giudizio sulle
riformulazioni attese in giornata.
"Nei prossimi giorni, in
Parlamento, si vota il decreto semplificazioni. Ho presentato un emendamento per sburocratizzare - tra i tanti progetti - anche gli
stadi di calcio. A chi dice che in tempi di crisi gli
stadi non sono una priorità rispondo dicendo che ballano
miliardi di euro e migliaia di posti di lavoro, spesso bloccati dal niet delle sovrintendenze. La settimana prossima, potremmo avere una svolta straordinaria e un'accelerazione decisa, se il
Senato approverà la mia proposta. Vedremo se prevarranno gli interessi di partito o la possibilità di dare una mano concreta alle
città e ai lavoratori". Lo scrive sull'Enews il leader di Italia Viva.