(Teleborsa) - Nel pieno della pandemia - solo nelle scorse ore si sono registrati oltre 7000 casi - la
Francia di
Emmanuel Macron cala
l'asso nella manica e mette sul piatto un
maxi-piano di stimoli da
100 miliardi per rilanciare l’economia francese che sarà finanziato al 40% dal
Recovery Fund dell’Unione europea.
È, quello francese, "il
piano più ampio presentato finora in Europa", ha detto il Primo Ministro
Jean Castex.
Tre i pilastri sui quali poggerà il piano:
transizione ecologica, voce alla quale sono stati destinati 30 miliardi (il 30%, come richiede l'Europa, su pressing di Parigi);
competitività (35 miliardi); e
coesione sociale (35 miliardi). Nessuno stimolo – come nel caso tedesco – del potere d'acquisto delle famiglie, ma attenzione in particolare alle
aziende, in particolar
piccole e medie imprese, e ai lavoratori.
All'indomani dell'annuncio economia da uno dei peggiori crolli registrati in Europa , il Ministro delle finanze francese
Bruno Le Maire ha detto di ritenere che
l'economia francese possa ottenere risultati migliori di quanto previsto quest'anno. "Penso che faremo meglio nel
2020 rispetto alla previsione di recessione
dell'11% al momento", ha dichiarato in un'intervista a BFM TV.