(Teleborsa) - "Valuto l'apertura della
BCE all'euro digitale positivamente". Intervenuto a
SkyTg24 Economia, il Presidente della Consob
, Paolo Savona ha spiegato come vi sia "una stretta relazione, perchè, per ristorare i danni che produrrà la pandemia, noi dobbiamo sapere come verrà trattata la moneta e soprattutto i titoli di credito in particolare pubblico. Ben venga questa apertura. Flaiano diceva
"chiunque apre una parentesi la chiuda", quindi bisogna chiudere questa
apertura con una soluzione"."I tempi sono già trascorsi - prosegue Savona - non è un problema del
futuro ma del presente. Quando si parla di non usare più la moneta fisica, che potrebbe essere il veicolo del virus, e si passa alla moneta elettronica, noi siamo già in questo universo. Il problema che si pone in questo momento è che i
privati si sono già mossi, dai bitcoin in poi, sono pronti a partire. La mia preoccupazione è che queste monete, che non godono del trattamento legale, devono essere regolate, prima che i
privati invadano talmente il mercato, oggi ancora il rischio non c'è, e potremmo trovarci in futuro con una parte dell'economia si è indirizzata verso la moneta privata e il
settore pubblico non è ancora pronto ad accoglierla. Bisogna sciogliere delle riserve, superare preoccupazioni che esistono e che sono fondate e fare delle scelte. Per me la scelta è che esiste una
moneta pubblica, che ha valore legale di pagamento e di serbatoio dei valori".