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Coronavirus, Boccia: disponibili più di 10.300 posti in terapia intensiva

Il ministro agli Affari Regionali nel corso della riunione operativa con le Regioni: basta polemiche. Arcuri: attivato il 18% dei posti attivabili.

Economia, Salute e benessere
Coronavirus, Boccia: disponibili più di 10.300 posti in terapia intensiva
(Teleborsa) - In Italia possono essere disponibili "immediatamente e in tempo reale" più di 10.300 posti di terapia intensiva. Ad assicurarlo è stato il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia nel corso della riunione operativa convocata dallo stesso ministro con il commissario Domenico Arcuri e i presidenti delle Regioni su test, terapie intensive e risorse delle reti ospedaliere per fronteggiare la seconda ondata del Covid-19.

"Oggi dobbiamo dare un messaggio chiaro al paese e tranquillizzare i cittadini", ha detto il ministro. "Già ad aprile, nel picco dell'emergenza, avevamo toccato 9.500 posti di terapia Intensiva. Serve il massimo impegno per chi è in ospedale e per chi è malato, dunque tutti al lavoro e senza polemiche, che nessuno capirebbe e sarebbero imperdonabili", ha dichiarato Boccia secondo quanto riporta Ansa.

"Abbiamo inviato una mail alle Regioni con la richiesta dei fabbisogni per le terapie intensive in modo da poter alleggerire il carico negli ospedali. Appena avremo raccolto i loro riscontri procederemo con una nuova distribuzione di materiali", ha detto il commissario Domenico Arcuri al vertice.

"Al momento, in base ai materiali già inviati nei mesi precedenti dalla struttura commissariale, sono attivabili ancora 1.445 posti di terapia intensiva e le Regioni si stanno già attrezzando per attivarli", ha spiegato Arcuri che ha aggiunto anche che sono già nelle disponibilità altri 1.849 ventilatori pronti per la distribuzione. "Dai dati in nostro possesso la percentuale dei pazienti in terapia intensiva rispetto ai posti letto attivati è pari al 22%, che scende al 18% attivando tutte le postazioni attivabili", ha detto il commissario.
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