Facebook Pixel
Milano 19-apr
33.922,16 +0,12%
Nasdaq 19-apr
17.037,65 -2,05%
Dow Jones 19-apr
37.986,4 +0,56%
Londra 19-apr
7.895,85 +0,24%
Francoforte 19-apr
17.737,36 -0,56%

"Grano Armando Zero Residui", CDP con Iccrea BancaImpresa e Mipaaf protagonisti del nuovo contratto di filiera

Il contratto, del valore complessivo di oltre 27 milioni di euro, prevede più di 40 operazioni con aziende della filiera della produzione cerealicola di Campania, Abruzzo, Puglia e Basilicata

Agroalimentare, Economia, Sostenibilità
"Grano Armando Zero Residui", CDP con Iccrea BancaImpresa e Mipaaf protagonisti del nuovo contratto di filiera
(Teleborsa) - Cassa Depositi e Prestiti e il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – con Iccrea BancaImpresa come banca autorizzata del progetto e banca finanziatrice e altre 5 Banche di Credito Cooperativo del Gruppo – hanno finalizzato un nuovo contratto di filiera del IV Bando dei Contratti di Filiera e di Distretto previsto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf).

Iccrea BancaImpresa e Cdp hanno partecipato con un finanziamento complessivo di 8 milioni di euro ciascuna, a cui si sono aggiunti i contributi del Mipaaf, della Regione Puglia, della Regione Basilicata e della Regione Campania. Il progetto, denominato "Grano Armando – Zero Residui", ha un valore totale di oltre 27 milioni di euro. Il contratto di filiera è stato realizzato anche grazie al coinvolgimento di 5 Banche di Credito Cooperativo del Gruppo Iccrea: BCC di Santeramo, BCC di Canosa, BCC di Capaccio, Paestum e Serino, BCC di Spinazzola e BCC di Gaudiano di Lavello.

I principali obiettivi del progetto – spiega Cdp in una nota – riguardano il miglioramento del livello di competitività e la sostenibilità economica dei produttori agricoli di base, l'ammodernamento dei fattori di produzione della filiera, la maggior qualità e tracciabilità del prodotto finale e una reale sostenibilità ambientale. Al riguardo, sono previsti inoltre interventi mirati e finalizzati all'innovazione di processo e di prodotto, all'implementazione e al miglioramento delle attività di conservazione e stoccaggio e al rafforzamento dei legami in rete delle aziende agricole coinvolte. Il fine ultimo del contratto di filiera è la produzione, distribuzione e commercializzazione di una pasta di grano duro a "zero residui" di agrofarmaci, cioè un residuo inferiore alla soglia di 0,00001 g (zero tecnico).

A beneficiare di questi finanziamenti sono le oltre 40 aziende della filiera "Grano Armando", dislocate tra Campania, Abruzzo, Basilicata e Puglia. Aziende che hanno scelto di allinearsi ad un modello di filiera caratterizzato da una specializzazione tra le funzioni base di produzione, stoccaggio, trasformazione, e commercializzazione volto a massimizzare gli obiettivi di sviluppo che si sono prefissati.

"Prosegue l'impegno di Iccrea BancaImpresa nell'ambito dei contratti di filiera dove, anche in questa occasione, – commenta Carlo Napoleoni direttore generale di Iccrea BancaImpresa – abbiamo dato il nostro contributo allo sviluppo di un settore strategico e di profondo interesse. Con questa operazione vogliamo essere a sostegno di un prodotto che rappresenta un'eccellenza italiana, anche verso mercati internazionali, e allo stesso tempo rispetta dinamiche legate alla sostenibilità ambientale".

"Riteniamo fondamentale sostenere le filiere del nostro Paese, in particolare nel settore agroalimentare, per continuare ad accompagnare la crescita delle eccellenze del Made in Italy nel mondo – ha dichiarato Paolo Calcagnini, vicedirettore generale e chief business officer di Cdp –. Con questa operazione confermiamo la nostra vicinanza al territorio e a quelle imprese che stanno dimostrando grande capacità di coniugare sostenibilità e tradizione, due leve fondamentali per proiettarsi con successo verso il futuro".

"La firma di questo accordo con il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e con Cassa Depositi e Prestiti è un motivo in più di orgoglio per la nostra azienda, nell'anno in cui celebriamo i 10 anni dalla nascita della nostra filiera di grano duro – afferma Marco De Matteis, amministratore delegato di De Matteis Agroalimentare Spa –. L'unicità della Filiera Armando, basata su un contratto diretto tra le aziende agricole che ne fanno parte e il nostro pastificio, ci ha permesso negli anni di generare valore per il territorio, attraverso la produzione di una materia prima di altissima qualità. Un'ambizione che ci ha permesso di arrivare oggi a immettere sul mercato una pasta eccellente e anche priva di residui di pesticidi".





Condividi
```