(Teleborsa) -
Piazza Affari e degli altri Listini europei si confermano negativi, scontando alcuni realizzi, dopo un avvio d'anno piuttosto brillante. In questa fase di correzione si guadagna agli sviluppi delle vicende d'oltreoceano, ai nuovi stimoli fiscali ed alla possibilità di Impeachment di Trump.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,48%. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.837,4 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,69%.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +107 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,52%.
Tra gli indici di Eurolandia in rosso
Francoforte, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,94%, spicca la prestazione negativa di
Londra, che scende dello 0,79%, e
Parigi scende dello 0,82%. Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,66%.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
BPER (+1,87%),
STMicroelectronics (+1,55%),
Inwit (+1,47%) e
Unipol (+1,29%).
La peggiore è
Buzzi Unicem, che cede l'1,98% dopo aver annunciato la data del delisting delle azioni di risparmio.
Calo deciso per
Saipem, che segna un -1,89%.
Sotto pressione
Unicredit, con un forte ribasso dell'1,81%.
Soffre
Tenaris, che evidenzia una perdita dell'1,75%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Mutuionline (+4,09%),
Biesse (+3,64%),
Brunello Cucinelli (+3,10%) e
Piaggio (+2,44%).
Fra i più forti ribassi si segnala
Maire Tecnimont, che continua la seduta con -3,04%.
In caduta libera
Fincantieri, che affonda del 2,62%.
Pesante
Cattolica Assicurazioni, che segna una discesa di ben -2,6 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Banca MPS, che crolla del 2,46%.