(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i listini azionari europei, che accelerano nell'ultima parte della seduta, anche spinti dalla concomitante cerimonia di insediamento del presidente USA Joe Biden. La borsa di Milano è una delle migliori nel Vecchio Continente, chiudendo a +0,93%. Nel frattempo, a Wall Street prevalgono gli acquisti per l'
S&P-500.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,211. Sessione euforica per l'
oro, che mostra un balzo dell'1,54%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 53,41 dollari per barile.
In salita lo
spread, che arriva a quota +114 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,58%.
Nello scenario borsistico europeo buona performance per
Francoforte, che cresce dello 0,77%, si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,41%, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,53%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB continua la giornata con un aumento dello 0,93%, a 22.651 punti; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 24.635 punti.
Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,52%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,24%).
Buona la performance a Milano dei comparti
viaggi e intrattenimento (+2,44%),
tecnologia (+2,06%) e
assicurativo (+1,84%).
Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti
vendite al dettaglio (-1,04%),
immobiliare (-1,03%) e
sanitario (-0,99%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla
Leonardo, con un importante progresso del 4,37%.
In evidenza
Unicredit, che mostra un forte incremento del 4,19%.
Svetta
A2A che segna un importante progresso del 3,43%.
Vola
STMicroelectronics, con una marcata risalita del 2,26%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Recordati, che ottiene -2,23%.
Preda dei venditori
Hera, con un decremento dell'1,97%.
Si concentrano le vendite su
Atlantia, che soffre un calo dell'1,38%.
Vendite su
Prysmian, che registra un ribasso dell'1,02%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
De' Longhi (+3,48%),
Juventus (+3,44%),
Autogrill (+2,49%) e
Credem (+2,20%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Falck Renewables, che continua la seduta con -2,41%.
Seduta negativa per
Maire Tecnimont, che mostra una perdita dell'1,56%.
Sotto pressione
ASTM, che accusa un calo dell'1,45%.
Scivola
Dea Capital, con un netto svantaggio dell'1,18%.