Facebook Pixel
Milano 17-apr
0 0,00%
Nasdaq 17-apr
17.493,62 -1,24%
Dow Jones 17-apr
37.753,31 -0,12%
Londra 17-apr
7.847,99 +0,35%
Francoforte 17-apr
17.770,02 +0,02%

Infrastrutture: Giovannini dispone Piano di Sorveglianza per migliorare sicurezza gallerie

Economia, Trasporti
Infrastrutture: Giovannini dispone Piano di Sorveglianza per migliorare sicurezza gallerie
(Teleborsa) - Aumentare la sicurezza delle gallerie stradali e autostradali e migliorarne l'efficienza. È questo l'obiettivo della circolare firmata oggi dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, la quale, aggiornando il quadro tecnico-regolatorio definito dalla circolare emessa nel luglio del 1967, introduce un nuovo approccio per le attività di sorveglianza e gli interventi di manutenzione per le gallerie della rete stradale nazionale e delle autostrade.

Il provvedimento prevede che il gestore autostradale e l'Anas sviluppino un "Piano di Sorveglianza" per ciascuna galleria in base alle sue caratteristiche fisiche e tecniche. In particolare, confermando l'uso di modalità innovative e tecnologie avanzate (sistemi georadar, scanner, ecc.) per le verifiche sullo stato delle opere e sulla loro sicurezza, tenendo conto del grado di obsolescenza dei diversi elementi strutturali, prevede la predisposizione del "Piano di Sorveglianza" per ogni galleria, nel quale confluiscono tutti i dati tecnici della stessa e sono riportati organicamente le modalità dei controlli da porre in essere, gli interventi programmati e quelli già eseguiti.

La circolare, quindi, estende alle opere già esistenti gli obblighi ai quali ottemperare in base ai criteri già delineati dal d.P.R. 207/2010 che, per i lavori di nuova realizzazione, rendeva il progettista responsabile della redazione del piano di manutenzione.

Al fine di estendere il sistema di sorveglianza a tutte le gallerie esistenti sul territorio nazionale, comprese quella della viabilità locale in gestione agli Enti Territoriali, il Ministro ha inviato una bozza di circolare ai presidenti della Conferenza dei Presidenti delle Regioni, dell'Anci e dell'Upi per sottoporla al parere della Conferenza Unificata.
Condividi
```