(Teleborsa) - Brillante rialzo per
Banca Popolare di Sondrio, che lievita in modo prepotente, con un guadagno del 2,44% alla vigilia dell'udienza del Consiglio di Stato in merito alla legge di riforma delle banche popolare (a fine 2021 scadono i termini) che obbliga gli istituti cooperativi con più di 8 miliardi di asset a trasformarsi in S.P.A..
Gli addetti ai lavori in caso di M&A vedono come principali candidati per un'aggregazione
BPER Banca e
Credem.
Comparando l'andamento del titolo con il
FTSE Italia All-Share, su base settimanale, si nota che l'
istituto di credito lombardo mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,52%, rispetto a -0,97% dell'
indice azionario italiano).
La tendenza di breve di
Popolare di Sondrio è in rafforzamento con area di resistenza vista a 2,987 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 2,893. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 3,081.