(Teleborsa) - Wall Street resta sotto pressione, a causa delle incertezze sul quadro macroeconomico ed epidemiologico, in contrasto con le borse europee, che festeggiano le trimestrali migliori delle attese di alcune big europee e le decisioni della BCE. Neanche i dati oltre attese dei sussidi e dell'indice CFNAI sono riusciti a sostenere la borsa americana.
A New York, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 34.026 punti, con uno scarto percentuale dello 0,33%; sulla stessa lineav l'
S&P-500, che retrocede a 4.161 punti. In rosso anche il
Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,46%; sulla stessa tendenza, leggermente negativo l'
S&P 100 (-0,28%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
energia (-1,11%),
materiali (-1,03%) e
finanziario (-0,72%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Boeing (+1,00%),
Visa (+0,97%) e
IBM (+0,65%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
DOW, che cede il 3,93%.
Calo deciso per
Walgreens Boots Alliance, che segna un -1,36%.
Sotto pressione
Chevron, con un forte ribasso dell'1,31%.
Soffre
Intel, che evidenzia una perdita dell'1,13%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Tractor Supply (+3,60%),
Dish Network (+2,66%),
Ross Stores (+0,82%) e
Charter Communications (+0,71%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Micron Technology, che perde il 4,60%.
Seduta drammatica per
Western Digital, che crolla del 4,28%.
Sensibili perdite per
Biogen, in calo del 3,24%.
In apnea
Lam Research, che arretra del 2,71%.