(Teleborsa) - Sul breve termine i rischi sulle prospettive dell'
Area euro restano sbilanciati in negativo, ma sul medio orizzonte ora appaiono equilibrati. È il parere del
Consiglio Direttivo della
BCE, discusso alla riunione del 21 e 22 aprile. Dai verbali pubblicati dall'Istituzione non emergono novità in merito alla linea di politica monetaria, che è stata di fatto confermata.
Quanto alla posizione della
Banca Centrale Europea sulla dinamica dei tassi di interesse dei titoli di Stato, il Consiglio ha rilevato che sono rimasti stabili e sembrano essersi disaccoppiati dal riprezzamento che si è verificato sui tassi dei titoli Usa. Un quadro che però è stato superato dagli eventi più recenti: l'inattesa impennata dell'
inflazione negli Usa – oltre il 4% annuo ad aprile – è stata accompagnata da nuovi aumenti dei tassi sui
treasuries e a ricadute anche sui
rendimenti dei titoli di Stato nell'Area euro.