(Teleborsa) - Ritrovare lo
slancio e la forza di ripartire - dopo i mesi più bui segnati dalla
pandemia - anche grazie al
potere dell'arte, capace di
educare all'impossibile attraverso
l'immaginazione, la creatività, la vittoria della
speranza sulla sofferenza.
Dopo la chiusura a causa dell'emergenza sanitaria, nuovamente visitabile la grande mostra dell’artista spagnolo
Manolo Valdés a Palazzo Cipolla a Roma che resterà aperta fino a domenica
25 luglio 2021, in virtù di un’ulteriore
proroga resa possibile grazie all’impegno della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, che la promuove, e alla disponibilità della galleria e dei prestatori delle opere.
La mostra, fortemente voluta da
Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, e realizzata da
POEMA in collaborazione con la
Galleria Contini di Venezia, si avvale del supporto organizzativo di
Comediarting e Arthemisia, ed è curata da G
abriele Simongini.
L’esposizione
"Manolo Valdés. Le forme del tempo" riporta l’artista di Valencia nella Capitale dopo ben 25 anni di assenza: circa una
settantina le opere – quadri e sculture in legno, marmo, bronzo, alabastro, ottone, acciaio, ferro, alcune delle quali di imponenti dimensioni – provenienti dallo
studio dell’artista e da autorevoli collezioni private, che danno conto del percorso creativo di Valdés dai primi
anni Ottanta (poco dopo la conclusione dell’esperienza di Equipo Crónica)
ad oggi."Abbiamo deciso di offrire ai visitatori l’opportunità di conoscere, apprezzare o rivedere
un artista straordinario come Valdés, e al contempo di ritrovare nella bellezza dell’arte lo slancio emotivo per ripartire, accogliendoli a Palazzo Cipolla fino a fine luglio, naturalmente sempre nelle più scrupolose condizioni di sicurezza", ha dichiarato
Emanuele. "Come ho già avuto modo di dire anche allo
stesso Valdés, io del suo lavoro personalmente apprezzo, in particolare, l’attitudine ad attingere in maniera del tutto naturale al repertorio artistico del passato per riproporlo in
chiave contemporanea, a conferma della mia convinzione che l’arte è un fluire ininterrotto, un dialogo costante tra i
grandi di ieri e di oggi". Nel rispetto delle vigenti normative - si legge nella nota - "lo spazio espositivo di Palazzo Cipolla osserverà i seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 alle ore 20:00, ultimo ingresso alle19:00". E'
lunedì il giorno di chiusura.