(Teleborsa) -
In Europa si scatenano gli acquisti; lo stesso avviene a Piazza Affari, che chiude con un'ottima performance. Le Borse europee hanno terminato le contrattazioni
sui massimi di giornata, lasciandosi alle spalle il sell-off di ieri, che aveva origine dal timore che la variante Delta del coronavirus possa fiaccare la ripresa economica mondiale. Denaro sulla borsa statunitense, dove l'
S&P-500 registra un rialzo dell'1,00%.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,186. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.808,6 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,34%.
Lieve calo dello
spread, che scende a +110 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,77%.
Tra le principali Borse europee in primo piano
Francoforte, che mostra un forte aumento dell'1,73%, si muove in territorio positivo
Londra, mostrando un incremento dell'1,30%, e decolla
Parigi, con un importante progresso del 2,07%.
A Milano, chiude in deciso rialzo il
FTSE MIB (+1,67%), che raggiunge i 25.052 punti; sulla stessa linea, balzo del
FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata a 27.500 punti.
In rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,99%); come pure, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,34%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,59 miliardi di euro, in calo di 1.511,7 milioni di euro, rispetto ai 3,11 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,47 miliardi di azioni, rispetto ai 0,88 miliardi precedenti.
Su 432 titoli azionari trattati in Piazza Affari, 98 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 307. Invariate le rimanenti 27 azioni.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
Banco BPM, che mostra un forte incremento del 5,80%.
Svetta
STMicroelectronics che segna un importante progresso del 3,74%.
Vola
CNH Industrial, con una marcata risalita del 3,44%.
Brilla
Unicredit, con un forte incremento (+3,26%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Amplifon, che ha archiviato la seduta a -6,39%.
Fiacca
Nexi, che mostra un piccolo decremento dello 0,59%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Biesse (+5,08%),
Banca Popolare di Sondrio (+4,39%),
Carel Industries (+4,21%) e
IGD (+3,21%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Autogrill, che ha chiuso a -3,75%.
Seduta drammatica per
B.F, che crolla del 2,46%.
Vendite su
Falck Renewables, che registra un ribasso dell'1,92%.
Discesa modesta per
Ferragamo, che cede un piccolo -0,66%.