(Teleborsa) - Governo alle prese con il
"piano" per frenare la ripresa dei
contagi nel nostro Paese, in scia alla
variante Delta. Dal 6 agosto debutta ufficialmente il
green pass obbligatorio per alcune attività e settori mentre è già pronta l'estensione per treni, aerei e navi, sul tavolo del
CdM in programma nelle prossime ore.
Si lavora, intanto, su un
doppio binario: il primo nodo da sciogliere con urgenza è quello legato alla
scuola in vista della ripresa ormai prossima a settembre. L'obiettivo, ampiamente dichiarato dallo stesso Ministro Bianchi oltre che dagli esponenti dell'esecutivo, è riportare gli
studenti in presenza. Quella iniziata oggi, dunque, è un'altra settimana cruciale con la cabina di regia fissata tra martedì e mercoledì: sul tavolo l'altro nodo, quello
"trasporti". Introduzione del
"mobility manager" e, per il trasporto pubblico locale, stanziamento di
600 milioni di euro aggiuntivi e
800 milioni per eventuali compensazioni" delle perdite dovute al minor riempimento dei mezzi a causa della pandemia. Ad annunciarlo, nelle scorse ore, il Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, intervistato dal Corriere della Sera.
Già predisposto il provvedimento che obbliga le Pubbliche amministrazioni e aziende con più di 100 addetti e che hanno sedi in Comuni con più di 50mila abitanti a introdurre la figura del
"mobility manager", che ha il compito di pianificare gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti. Parola chiave flessibilità. "L’intento - ha detto Giovannini - è di rendere
più flessibili gli orari di ingresso e uscita dal posto di lavoro, distribuendo le presenze nel corso della
giornata".