(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Continuano a pesare le preoccupazioni per la ripresa economica dopo la serie di dati cinesi negativi di ieri, per le ripercussioni del diffondersi della variante Delta e per l'evoluzione geopolitica dopo l'improvvisa caduta del governo afghano.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04%. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.793 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,51%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +103 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,53%.
Tra i mercati del Vecchio Continente piccola perdita per
Francoforte, che scambia con un -0,21%,
Londra è stabile, riportando un moderato +0,11%, e tentenna
Parigi, che cede lo 0,36%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,60%; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 28.836 punti.
Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,19%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,12%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
DiaSorin (+0,89%),
Interpump (+0,79%),
Banca Generali (+0,71%) e
Inwit (+0,63%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Leonardo, che ottiene -1,94%.
Preda dei venditori
Pirelli, con un decremento dell'1,81%.
Si concentrano le vendite su
Stellantis, che soffre un calo dell'1,69%.
Vendite su
Unicredit, che registra un ribasso dell'1,43%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
GVS (+1,99%),
Carel Industries (+1,62%),
De' Longhi (+1,03%) e
UnipolSai (+0,98%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Webuild, che prosegue le contrattazioni a -2,67%.
Affonda
Banca Popolare di Sondrio, con un ribasso del 2,21%.
Seduta negativa per
ENAV, che mostra una perdita del 2,00%.
Sotto pressione
Italmobiliare, che accusa un calo dell'1,42%.