Facebook Pixel
Milano 18-apr
0 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 +0,37%
Francoforte 18-apr
17.837,4 +0,38%

Seri Industrial, progressi nel Progetto Litio - Teverola

Finanza
Seri Industrial, progressi nel Progetto Litio - Teverola
(Teleborsa) - Seri Industrial, società quotata su Euronext Milan e operante nel settore della materie plastiche e degli accumulatori elettrici, ha fornito alcuni aggiornamenti in merito all'impianto di Teverola, sito in provincia di Caserta dedicato alla produzione di celle e batterie al litio. In particolare, la società ha comunicato che, dopo i ritardi nel completamento delle attività di messa a punto da parte del fornitore giapponese, il reparto di formazione (carica) delle celle è stato definitivamente avviato. Sono quindi in corso le attività di formazione delle celle già prodotte e giacenti a magazzino, per poi procedere all'assemblaggio dei moduli e delle batterie. Inoltre, si stanno eseguendo i test finali di performance sulle celle per dare corso, a partire dal nuovo anno, alla consegna delle batterie ai clienti.

"La società sta sostenendo ogni possibile sforzo per gestire il grave shortage dei componenti elettronici essenziali, che sta interessando, da diversi mesi su scala globale, gran parte dei settori produttivi, incluso quello delle batterie al litio", si legge in una nota, che conferma "il significativo ulteriore incremento della domanda di mercato di batterie al litio e, a fronte dei ritardi accumulati per l'anno in corso, la riduzione del corrispondente valore della produzione rispetto a quello originariamente stimato per il 2021".

Con riferimento al progetto Teverola 2, Seri Industrial è ancora in attesa della emanazione del decreto di concessione delle agevolazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Sulla base delle ultime informazioni ricevute, gli uffici preposti sarebbero in attesa di completare la raccolta delle informazioni da parte di tutti i partecipanti, al fine di procedere al riparto dei fondi disponibili, sostiene la società. La controllata FIB ha inoltrato la documentazione al MISE in data 12 ottobre 2021 e nessuna richiesta di integrazione è ad oggi pervenuta.

(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)
Condividi
```