(Teleborsa) -
Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al traino dei titoli bancari, e al pari delle principali Borse Europee, mentre
sembra allentarsi la tensione in Ucraina. Le unità militari della Russia impegnate nelle esercitazioni di questi giorni a ridosso dell'Ucraina hanno infatti iniziato a riportare le loro truppe nei luoghi di dispiegamento permanente.
Sul mercato valutario, leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,134. Scambia in retromarcia l'
oro, che scivola a 1.854,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,67%, scendendo fino a 92,91 dollari per barile.
Scende molto lo
spread, raggiungendo +158 punti base, con un deciso calo di 33 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,90%.
Tra i listini europei buona performance per
Francoforte, che cresce dell'1,41%, sostenuta
Londra, con un discreto guadagno dello 0,74%; buoni spunti su
Parigi, che mostra un ampio vantaggio dell'1,22%. Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il
FTSE MIB che avanza a 26.784 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell'1,42% rispetto alla chiusura precedente.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza le banche:
BPER mostra un forte incremento del 3,89%. Svetta
Banco BPM che segna un importante progresso del 2,95%.
Vola
Exor, con una marcata risalita del 2,80%. Brilla
Stellantis, con un forte incremento (+2,77%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Interpump, che continua la seduta con -1,92%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Tinexta (+3,92%),
Mutuionline (+3,23%),
Banca Ifis (+3,22%) e
Carel Industries (+3,08%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saras, che continua la seduta con -1,02%.