(Teleborsa) - Da settembre, ci sarà un
aumento "graduale ma sostenuto" dei tassi di interesse fino al raggiungimento del "tasso neutrale". Lo ha affermato da
Francois Villeroy de Galhau, governatore della Banca di Francia e membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), spiegando che il tasso neutrale si posiziona "tra l'1% e il 2%", ma che la BCE potrebbe persino andare oltre tale livello.
Ieri Francoforte
ha deciso di porre fine agli acquisti netti di asset nell'ambito del programma APP a partire dal 1 luglio 2022 e di
aumentare i tassi di interesse chiave di 25 punti base nella riunione di politica monetaria di luglio.
In un'intervista al canale televisivo francese BFM Business, ha evidenziato che "
abbiamo sempre saputo contrastare la frammentazione: nel 2010, nel 2012, nel 2020, ogni volta con strumenti diversi", aggiungendo che
"nessuno dovrebbe avere dubbi, anche sui mercati, sulla nostra volontà collettiva di prevenire la frammentazione" e che "abbiamo la volontà e nessuno dovrebbe dubitare che avremo gli strumenti se e quando necessario".