(Teleborsa) - Sarà il
Nord il "campo di battaglia" di tanti leader candidati alle elezioni. Riflettori puntati, in particolari, su
Lombardia e Milano, dove alla testa delle liste nei collegi plurinominali dei propri partiti, ci saranno
Giuseppe Conte (che correrà in cinque collegi dislocati in quattro regioni diverse: oltre alla Lombardia, Sicilia, Puglia e Campania)
, Enrico Letta (che correrà anche in Veneto dove si candida per il Senato nelle liste proporzionali anche
Carlo Calenda, leader di Azione) ,
Giorgia Meloni e Matteo Salvini (alla Camera),
Silvio Berlusconi e Matteo Renzi (al Senato).
Meloni sarà candidata nel collegio uninominale
L’Aquila-Teramo ed è capolista nel plurinominale per la Camera nel primo collegio della circoscrizione Lombardia 1, nel Lazio 1 e nel collegio 2 della Puglia (quello di Bari).
Salvini (che non sarà candidato nell’uninominale) non trascura il Sud con la candidatura di capolista al Senato in
Calabria e Basilicata.
Ieri, intanto, ennesimo strappo tra Movimento Cinquestelle e Pd. "In Sicilia il Movimento 5 Stelle correrà da solo, per dare riscatto e dignità a tutta l'isola". Lo ha annunciato su Facebook il leader del M5s, Giuseppe Conte, confermando la rottura con il Pd, come avvenuto a livello nazionale. "Alcune settimane fa ero stato chiaro: quello che vale a Roma vale a Palermo. Sappiamo come è andata nella capitale: il Pd ha scelto l'agenda Draghi, rinnegando tutto il lavoro realizzato in direzione progressista durante il Conte II", ha scritto il capo politico. Nuccio Di Paola, attuale referente regionale del M5s, è il candidato dei 5stelle a governatore in Sicilia. Con il Segretario del Pd Letta che si p detto "
Esterrefatto dal volta faccia di Conte".